Mi piacevi

Mi piacevi quando con la tua Mano

mi spettinavi tutto

e dolcemente mi sorridevi,

così Graziosa, così Umana e Meravigliosa.

Mi piacevi.

Mi piacevi quando con la tua Mano

mi prendevi la guancia tra le Dita,

me la tiravi e, Spensierata com’una Bambina,

mi facevi sentire il tuo bambolotto preferito.

Mi piacevi.

Mi piacevi quando mi tenevi abbracciato

e sulle mie gambe tranquillamente

ti dondolavi, quasi facendomi temere

ch’in terra volessi cadere: oh quando mai!!!

Non ti ci avrei lasciata!

E mi piacevi quando,

in discoteca e davanti a tutti,

insofferente del loro incauto pensare,

mi guardavi e mi desti quella carezza sul viso

mentr’innanzi a me passavi con un Sorriso sol per me.

Mi piacevi.

Mi piacevi quando eravamo così intimi,

così intimi e confidenziali, così insofferenti del pensare altrui,

ma di un’Intimità Sincera, Amichevol e Passionale

che mi manca.

Mi piacevi.

Ed ora io rimpiango quei Magici Momenti

d’Amichevol, Insofferente,

Passional ed Innocente

Sincera Intimità,

di cui malamente m’hai privato.

Nostalgia,

vattene via:

mia Magia,

incamminati per la via.

E vieni a casa mia.

Poesia scritta il 9 maggio 2014