Così
all'improvviso
ti sei da
me allontanata,
un
vuoto lasciandomi
incolmabil
oltremodo.
Passato
è il tempo
ch'esasperante
ci separa
in
esasperante modo
da
quei momenti
certamente
andati
ma
non da me dimenticati.
Mille
di questi giorni
è
il tempo della nostalgia,
del
tempo senza Te,
della
mia malinconia.
Mille
di questi giorni
è
il tempo dell'assenza,
del
vuoto dei tuoi Abbracci,
dei
miei sorrisi deturpati,
è
il tempo dei baci a Te non dati
ma
non men desiderati.
E
dell'assenza tua mi consola
miseramente
la Speranza,
una
sì flebile Speranza
ad
un fil flebil aggrappata.
Ed
insolubilmente io mi chiedo
se
sarai Tu al Perdon arrivata,
e dal profondo di me stesso
io
ti giuro che perdonarti vorrei:
e
già volevo, sono qui ad aspettarti
da
mille di questi giorni ormai andati.
A
Te ancor aspiro:
inconsolabile sono
senza
le tue Strette,
senza
il tuo Respiro,
ed
intanto io sospiro,
perso
in questa selva
della
tua tant'odiosa lontananza,
della
tua tant'odiosa mancanza
da
mille di questi giorni
senza
Te.
Poesia
scritta il 14 ottobre 2016
