mercoledì 7 ottobre 2015

Pace




Non credo nella guerra,
sono pacifista,
e credo le parole
risolver possano ogni cosa,
ogni controversia
senza sofferenza seminare
in ogni parte del pianeta,
fin dentro i nostri animi.

Ascolta, oh Donna, ricorda:
per costruir nel mondo la Pace
ancor prima costruir bisogna
la Pace negli umani rapporti,
senza rigidità né irremovibilità
ma con morbidezza e plasticità,
i compromessi accettando
senza troppo esser categorica.

Non credo nella guerra
anche se mi chiamo Guerra,
credo nella Pace,
nella Solidarietà
e nell’Amor Universale,
nella Fratellanza tra i viventi
ch’il pianeta condividono con noi,
nostr’unico di vita luogo.

Ascolta, oh Uomo, ricorda:
per costruir nel mondo la Pace,
occorre i nemici saper amare,
Umili mostrarsi, l’armi deporre,
le parol usare, che l’armi sono
molto più taglienti ed efficaci
di qualsiasi arma ch’esista,
distruttiva o catastrofica.

Non credo nella guerra,
sono diplomatico,
nel Bene e nel male
son l’armi, le parole,
più potenti sulla Terra,
senza sangue lor feriscono
e soprattutto guariscono:
usiamole, e bene!


Poesia scritta il I gennaio 2015
in occasione della 48° Giornata Mondiale per la Pace
e riproposta il I gennaio 2016 e 2017

lunedì 5 ottobre 2015

The message - Due anni fa




Quel messaggio,
di due anni fa,
della nostr’amicizia
l’inizio stabilì.

Ansioso io ero,
diffidente Tu eri
ma poi ti ricredetti
e la tua Fiducia Tu mi desti.

Ma tolta me l’hai,
ne risento assai,
tolta me l’hai
senz’un motivo fondato.

Fin quasi a spezzarmi
combattuto io ho,
combatto ogni giorno
e sempre per Te combatterò.

La tua Fiducia
io mi guadagnai
con la mia onestà:
esser non può

che pe’l motivo
stesso medesimo
me la restituisci
pe’l qual ti ricrederesti?!?

Io conto il tempo
che mi separa
dalla Vita,
Te:

da due anni oramai
ci conosceremmo,
se solo l’assurdo
evitato Tu m’avessi.

Lo stesso messaggio
a riva” due volte non arriverà,
non così:
mi manchi, e tanto.


Poesia scritta il 13 gennaio 2015