Ho
creduto di vederti
nella
mia via, nel mio paese,
ed
un colpo subito mi prese,
credendo
fossi Tu:
troppo
bello per esser vero,
così
non è stato.
Mi
sembra di vederti ovunque
perché
io son sempre con Te
anche
se Tu non lo sai,
anche
se Tu non lo capisci
né
forse non lo capirai
mai.
Ho
creduto di vederti
ma
non eri Tu,
anche
s’avrei preferito,
ma
se fossi stata Tu
non
una parola
avrei
proferito.
Sol
un Abbraccio
t’avrei
dato,
stretto
ed accogliente,
per
lasciarci’l passato
alle
spalle,
ma
così non è stato.
Ho
creduto di vederti
anche
stanotte
ma
era sol un sogno,
come
quelli che mi seguono
ogni
notte,
ogni
infinita notte
da
quando più non ci sei,
da
quando ci sei senza esserci,
da
quando sei nei pensieri miei e nel mio cuore
senza
ch’io possa stringerti a me
come
facevo allora,
in
ogni quando.
Ma io allor e stanotte t’ho vista
con
gli occhi della Speranza,
perché
vorrei rivederti,
riabbracciarti
senza proferir parola,
come
quando ti vedevo
con
gli occhi della Realtà.
Allor
sì che sognavo,
anche
ad occhi aperti io sognavo,
giorno
e notte,
notte
e giorno senza tregua,
ed
il Sogno che facevo
portava
il tuo splendido nome:
Felicità.
Poesia
scritta il 12 dicembre 2014