Un forte, vero bell'Abbraccio
forte
forte com’un laccio
io
ricordo nella mente
ora
e adesso dolcemente.
Ancor
sembra esser ieri
che
fidanzat’appena t’eri,
per
me affranta me l’dicesti
e
forte forte mi stringesti.
Quella
calda estiva sera
ti
dimostrasti Tu sì vera,
pur
sincera ti pensai
e
forte forte ricambiai.
Le
tue Braccia io ricordo,
allor
con Te trovai l’accordo,
mai
potrei io lor confondere,
vorrei
invece lor rispondere.
Ma
più questo non si puote,
le
mie braccia sono vuote
senza
Te, così si vuole,
e
non averti assai mi duole.
Assai molto ho io sofferto
senza
rendere me incerto
e
Tu debol mi dicesti
e
nel mal mi deridesti.
Ma
esser forte ho dimostrato
dopo
essermi piegato
e
quasi anche io spezzato,
dopo
esser poi rinato.
Forte son com’un leone,
un
leon cuordileone,
come
me senza padrone,
che
ne esce da campione.
Un
forte, vero bell’Abbraccio
forte
forte com’un laccio,
strasincero
nella sorte
io
conservo in cassaforte.
Forte
forte fu il tuo Abbraccio
bello
stretto com’un laccio,
forte
forte sono io
ma
non proprio come Dio.
Poesia
scritta il 22 novembre 2014
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