Noi
viviamo
per
un senso dar alle cose ma,
se
le cose le vivi di per sé,
qual
senso puoi dar loro?
La
testa per pensar l’abbiamo,
persone
siamo in quant’abbiamo
il
pensiero,
che
gli animali han solo
a
modo loro.
Io
son così, maestro dei significati
di
cui Tu potresti fare
ben
a meno;
Tu
sei cosà, maestra dell’azioni
senza
perché manifesto,
della
Vita allo stato puro
e
della tua Vitalità,
cui
aspiro senza
poterne
far a meno.
E
rimpiango
la
Vitalità
che
sembra quasi ti rincorra
e
che ti scorra nelle vene,
e
rimpiango
il
riferimento cui aspiravo
com’un
faro in mezzo alla tempesta
e
l’esempio ch’avevo e rivorrei:
Tu.
Essenzialmente
Tu.
Poesia
scritta il 28 marzo 2014

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